LANCIA APRILIA PRIMA SERIE BERLINA

Lancia Aprilia Prima Serie

La Fabbrica Lancia, fin dal 1922, col suo modello di vettura Lambda, realizzava la duplice concezione del telaio formante carrozzeria e sospensione anteriore a ruote indipendenti.
Il completo successo di questo indirizzo che fece scuola, ed è ancor oggi di avanguardia nella costruzione dell’automobile moderna, fu consacrato dalla produzione ininterrotta di 35000 vetture nei modelli Lambda e Augusta.

Nel nuovo modello Aprilia, che la Fabbrica presenta alla sua affezionata clientela, le doti delle precedenti costruzioni Lancia sono ancora grandemente migliorate: il telaio carrozzeria di forma razionalmente aerodinamica, assolutamente rigido, permette un alleggerimento molto sensibile della vettura. La sospensione indipendente è estesa anche alle ruote posteriori. Si è così realizzata la soluzione integrale della sospensione indipendente su tutte le ruote con la conseguente eliminazione di organi non sospesi, applicata ad un complesso assolutamente rigido. Ciò permette una tenuta di strada ed una dolcezza di sospensione che riteniamo non ancora raggiunte in altre vetture da turismo.

Il motore, che venne specialmente studiato nella forma della camera di scoppio e munito di organi di movimento (bielle, pistoni, ecc.) speciali di alluminio ad alta resistenza, sviluppa una potenza specifica rilevantissima, con un consumo molto ridotto. In relazione alla grande leggerezza della vettura si è così ottenuto un rapporto peso a potenza eccezionalmente ridotto per una vettura da turismo, permettendo velocità e riprese molto brillanti.
Con l’Aprilia si possono raggiungere, con assoluta disinvoltura e con un massimo di comodità ed economia, velocità medie assolutamente eccezionali che si ritenevano accessibili soltanto con vetture specialmente costruite per la corsa.
Disponibile nella finitura di lusso con sedili anteriori scorrevoli, cristalli e vetri di sicurezza “VIS”, sistema di areazione a doppio vetro, tergicristallo a doppia spazzola e segnalatori di direzione.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

4 cilindri a V stretto – monoblocco in alluminio con canne in ghisa dura riportate – alesaggio mm.72 – corsa mm. 83 – cilindrata cmc. 1352, testa cilindri con valvole in testa e camera di combustione emisferica con candela in posizione centrale – alimentazione a mezzo di pompa meccanica e carburatore zenith invertito – raffreddamento a circolazione con dispositivo di regolazione automatica della temperatura dell’acqua – sospensione del blocco motore mediante sistema brevettato di attacco elastico con dispositivo di ammortizzazione che sopprime ogni vibrazione.

Posteriore, della capacità di oltre 50 litri che permette un’autonomia di circa 500km.

A 6 volt – accensione a batteria e spinterogeno – dinamo a tensione costante – doppio circuito di alimentazione protetto da fusibili indipendenti – motorino di avviamento con comando a mano.

Frizione monodisco a secco – cambio a 4 velocità e marcia indietro con terza silenziosa.

Anteriore del classico tipo Lancia a ruote indipendenti – posteriore pure a ruote indipendenti di sistema speciale combinato; una molla balestra trasversale che appoggia su due bracci mobili sostiene il peso statico della vettura, mentre due barre di torsione applicate ai bracci mobili assorbono le differenze di carico prodotte tanto dalle asperità della strada, quanto dalle forze rilevanti che sollecitano la macchina in curva, specialmente a forte velocità.

Sulle 4 ruote a pedale con comando idraulico Lookeed – freno a mano con comando indipendente.

Contachilometri, monometro olio, indicatore livello benzina, orologio.

Michelin 140×40.

Carreggiata mm. 1260 – passo mm. 2750 – lunghezza totale a filo paraurti mm 3955 – larghezza massima mm 1470 – altezza minima da terra mm 190 – kg 800 circa.

La Fabbrica Lancia, che fu prima nel 1929 col modello Dilambda a realizzare il principio del telaio rigido con crociera centrale, presenta il nuovo tipo di telaio Aprilia a struttura piana scatolare nel quale tutta la superficie della lamiera impiegata concorre ad ottenere la massima rigidità.

La nuova costruzione brevettata consente di tenere il piano del pavimento della vettura ad una distanza ridottissima da terra e permette il massimo rendimento in velocità per la riduzione delle resistenze all’avanzamento in conseguenza della superficie inferiore assolutamente liscia e senza incavi.

Il telaio Aprilia, munito anch’esso di sospensione a 4 ruote indipendenti, ha il passo leggermente più lungo di quello della Berlina, ed è destinato a soddisfare la richiesta della numerosa clientela che esige vetture di linea e dimensioni speciali.

La sistemazione del motore e degli organi di trasmissione è tale da consentire l’impostazione di carrozzerie con dimensioni molto generose, anche provviste di strapuntini fronte marcia, per il trasporto di 6/7 passeggeri.